13 Luglio 2015
Ue: Coldiretti, proroga “ultimatum” su formaggio e yogurt senza latte

Torino – Dopo la mobilitazione promossa dalla Coldiretti mercoledì 8 luglio scorso, in piazza Montecitorio, a difesa del Made in Italy e impedire il via libera in Italia al formaggio e allo yogurt senza latte, imposto dall’Unione Europea, la Commissione europea ha concesso una proroga sulla richiesta all’Italia di porre fine al divieto di detenzione e utilizzo di latte in polvere, latte concentrato e latte ricostituito per la fabbricazione di prodotti lattiero caseari previsto storicamente dalla legge nazionale. Lo rende noto la Coldiretti nel sottolineare che, con una nota inviata il 10 luglio dal segretariato generale della Commissione Europea alla Rappresentanza permanente dell’Italia all’Unione Europea, è stata accordata una proroga fino al 29 settembre 2015 del termine di risposta alla lettera di “diffida” sull’infrazione 4170 con la quale in pratica si vuole imporre all'Italia di produrre “formaggi senza latte” ottenuti con la polvere.
«Si tratta di un segnale di attenzione importante – afferma Roberto Moncalvo, presidente della Coldiretti – che prende atto del consenso generale raccolto dalla nostra manifestazione dell’8 luglio scorso, in Italia, davanti al Parlamento, che ci auguriamo si traduca in decisioni definitive nell’ambito del negoziato che si apre ora con le Autorità italiane. Il pressing continua ora a sostegno del negoziato con la petizione lanciata dalla Coldiretti a sostegno della legge 138 dell’11 aprile del 1974 che ha garantito da oltre 40 anni il primato della produzione lattiero casearia italiana che riscuote un apprezzamento crescente in tutto il mondo dove le esportazioni di formaggi e latticini sono aumentate in quantità del 9,3 per cento nel primo trimestre del 2015».
Per Coldiretti a rischio c’è un settore che  rappresenta la voce più importante dell’agroalimentare italiano con un valore di 28 miliardi di euro con quasi 180 mila gli occupati nell’intera filiera, 35mila stalle ma che svolge anche un ruolo insostituibile di presidio del territorio, nel quale la manutenzione è assicurata proprio dal lavoro silenzioso di pulizia e di compattamento dei suoli svolto dagli animali al pascolo. «Mercoledì scorso tra gli allevatori, i casari e cittadini giunti a Roma dalle diverse Regioni per manifestare in piazza Montecitorio – spiegano Fabrizio Galliati e Michele Mellano, rispettivamente presidente e direttore di Coldiretti Torino - erano presenti anche trenta allevatori torinesi. A completare la delegazione di allevatori piemontesi  imprenditori agricoli di Cuneo, Novara e Verbano Cusio Ossola. La delegazione subalpina era guidata da Delia Revelli, e Antonio De Concilio, rispettivamente presidente e direttore di Coldiretti Piemonte».
La riuscita della manifestazione di mercoledì 8 luglio scorso a Roma è evidente dai sostegni arrivati mercoledì scorso sul palco allestito da Coldiretti davanti a Montecitorio. A nome del Governo sono arrivati due ministri del premier Renzi: il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina e il ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti. Numerosi i parlamentari intervenuti dal palco, tra essi: Ettore Rosato, capogruppo del Pd alla Camera; Luca Sani, presidente Commissione Agricoltura Camera Pd; Ermete Realacci, presidente Commissione Ambiente Camera Pd; Arturo Scotto, Capogruppo di Sel alla Camera; Massimiliano Fedriga, capogruppo della Lega Nord alla Camera; Silvia Fregolent, vice presidente del Gruppo Camera Pd; Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale; Nicodemo Oliverio Pd; Susanna Cenni Pd; Colomba Mongiello Pd; Mino Taricco Pd; Franco Bordo Sel; Serena Pellegrini Sel; Paolo Russo Fi; Oreste Pastorelli Psi; Maurizio Sacconi, presidente Commissione Lavoro Senato Ncd-Udc; Guido Guidesi, Lega Nord; Elena Fattori, M5S; Gian Marco Centinaio, Lega Nord; Luciano Uras, Sel; Francesco Scalia Pd. Hanno partecipato all’iniziativa della Coldiretti anche il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, i Presidenti di Federconsumatori Rosario Trefiletti, di Adusbef Elio Lannutti, il segretario generale di Adiconsum Gianluca Di Ascenzo, il segretario generale Movimento Consumatori Alessandro Mostaccio e il Codacons, nonché il portavoce della campagna “No Ttip” Monica Di Sisto, il presidente di Univerde Alfonso Pecoraro Scanio e il presidente della sezione Sicurezza alimentare del Cnsa del ministero della Salute Giorgio Calabrese. In tutte le sedi Coldiretti è possibile firmare la petizione "No al formaggio senza latte!" 

–35CDTO2015 –

I MERCATI DELLA DOMENICA DI CAMPAGNA AMICA

     

Progetto Info PAC

INFO PROGETTO PAC: Apri l'articolo    

Leggi tutti gli articoli

Leggi tutti gli articoli

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi