1 Marzo 2010
Smog: 2.000 chilometri a pasto. Da Coldiretti stop al traffico a tavola

TORINO – Ogni pasto percorre in media quasi 2.000 chilometri su mezzi inquinanti come aerei, navi o camion, prima di giungere nel piatto, anche a causa di stili di vita poco attenti alla stagionalità nei consumi che portano sulle tavole degli italiani dalle ciliegie della Tasmania agli asparagi peruviani, dai fagiolini del Marocco alle more del Guatemala. E’ quanto afferma la Coldiretti che in occasione della chiusura al traffico delle principali città ha presentato una dieta antismog con la lista dei prodotti da evitare per contribuire, con stili di vita responsabili, a migliorare l’aria e a salvare ambiente e salute.
   Una iniziativa che si è svolta nella giornata di sensibilizzazione “Cambiamo l’aria” in collaborazione con l’Associazione nazionale dei Comuni italiani – Anci –, con gazebo della Coldiretti, da Torino a Firenze, dove i consumatori hanno avuto modo di conoscere e imparare a distinguere i cibi che devono percorrere lunghe distanze con mezzi inquinanti da quelli di stagione e a chilometri zero.
   E' stato calcolato che un chilo di ciliegie dal Cile per giungere sulle tavole italiane deve percorrere quasi 12.000 chilometri, con un consumo di 6,9 chili di petrolio e l'emissione di 21,6 chili di anidride carbonica, mentre un chilo di mirtilli dall’Argentina deve volare per più di 11.000 chilometri con un consumo di 6,4 chili di petrolio che liberano 20,1 chili di anidride carbonica e l’anguria brasiliana viaggia per oltre 9.000 chilometri, brucia 5,3 chili di petrolio e libera 16,5 chili di anidride carbonica per ogni chilo di prodotto, attraverso il trasporto con mezzi aerei.
   «Il consumo di prodotti fuori stagione, provenienti di migliaia di chilometri di distanza – afferma Riccardo Chiabrando, presidente di Coldiretti Torino – è una tendenza snob in forte ascesa che concorre a far saltare il budget dei cenoni con prezzi superiori fino a oltre dieci volte rispetto a quelli di mele, pere, kiwi, uva, arance e clementine Made in Italy e appare del tutto ingiustificata perché si tratta spesso di prodotti poco gustosi e di minora qualità, essendo stati raccolti a un grado di maturazione incompleto per poter resistere a viaggi di migliaia di chilometri. Coldiretti sostiene che consumando prodotti freschi, di stagione e a chilometri zero e facendo attenzione agli imballaggi, una famiglia può arrivare ad abbattere fino a mille chili di anidride carbonica l'anno, con maggiore vantaggio per l’ambiente, per la dieta alimentare e per il portafoglio».

 
DIETA ANTISMOG: ECCO LA TOP TEN DEI CIBI CHE INQUINANO

Prodotto
 
Paesi
 
Distanza (Km)
 
Emissioni (kg CO2 per kg  prodotto)
 
Consumo petrolio (Kg)
 
Ciliegie
 
Cile
 
11.970
 
                      21,6
 
                  6,9
 
Mirtilli
 
Argentina
 
                11.180
 
                      20,1
 
                  6,4
 
Anguria
 
Brasile
 
            9.175
 
                      16,5
 
                  5,3
 
Noci
 
California
 
                  8.657
 
                      15,6
 
                  5
 
More
 
Messico
 
                  8.319
 
                      15,0
 
                  4,8
 
Salmone
 
Alaska
 
                  7.847
 
                       14,1
 
4,5
 
Asparagi
 
Perù
 
                  7.018
 
                      12,6
 
                  4,0
 
Meloni
 
Guadalupe
 
            5.440
 
                      9,8
 
3,1
 
Melograne
 
Israele
 
                  2.324
 
                       4,2
 
                  1,3
 
Fagiolini
 
Egitto
 
                  2.130
 
                       3,8
 
                  1,2
 

Fonte: Elaborazioni Coldiretti Calcoli effettuati sulla base del trasporto aereo a/r

I MERCATI DELLA DOMENICA DI CAMPAGNA AMICA

     

Progetto Info PAC

INFO PROGETTO PAC: Apri l'articolo    

Leggi tutti gli articoli

Leggi tutti gli articoli

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi