Torino – “Siamo ciò che mangiamo” è il titolo del progetto attuato dalla scuola primaria torinese Santorre di Santarosa, in collaborazione con Coldiretti Torino.
Domenica 23 maggio, alle ore 14,30 – nei locali della scuola Santorre di Santarosa, in via Braccini 70 – con la festa di fine anno scolastico e a conclusione del progetto, gli alunni e le loro famiglie potranno incontrare gli imprenditori agricoli di Coldiretti Torino che saranno presenti con alcuni banchi di prodotti delle loro aziende, per promuovere la stagionalità e la filiera corta, a chilometri zero; sarà occasione per rendere tangibili gli argomenti che gli studenti hanno approfondito in classe insieme ai tecnici di Coldiretti.
L’idea del progetto è nata per promuovere – attraverso azioni formative, educative e informative – un approccio globale e integrato ai concetti di salute nutrizionale, di sicurezza alimentare, di promozione dei prodotti tipici locali, di sviluppo, nonché per far conoscere agli alunni e alle loro famiglie l’agricoltura sostenibile.
Considerando gli aspetti biologico, relazionale, cognitivo, sociale e culturale, si è voluto insegnare ai bambini un approccio alimentare completo attraverso i sensi: vista, udito, gusto, olfatto e tatto. A tal fine sono state privilegiate attività di esplorazione, manipolazione, assaggio diretto di alimenti, ricerca, analisi e confronto, relazione e interazione, rielaborazione mediante l’impiego di vari linguaggi.
19 Maggio 2010
“Siamo cio’ che mangiamo”