17 Settembre 2021
Record nelle esportazioni per l’alimentare Made in Italy

A trainare la crescita anche il vino Made in Piemonte

 

L’alimentare Made in Italy fa registrare il record storico nelle esportazioni, con un balzo del 13 per cento nel 2021, e punta verso la storica cifra di 50miliardi di euro, mai registrata nella storia dell’Italia. Questo emerge dalle proiezioni di Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi al commercio estero nei primi sette mesi del 2021, diffusi in occasione del G20 a Firenze.

Tra i principali clienti del Made in Italy a tavola ci sono gli Stati Uniti che si collocano al secondo posto, con un incremento del 3 per cento a luglio. Positivo l’andamento anche in Germania, che si classifica al primo posto tra i Paesi importatori di Italian food, con un incremento del 6 per cento, di poco inferiore alla Francia (+8%) che si colloca al terzo posto, mentre al quarto posto c’è la Gran Bretagna, dove si registrano i primi segnali positivi di ripresa dopo la Brexit, con una crescita del 4 per cento.

Coldiretti segnala che si tratta di “un risultato ottenuto nonostante le difficoltà degli scambi commerciali e il lockdown della ristorazione che ha pesantemente colpito la cucina italiana, ma anche favorito il ritorno in tutti i continenti alla preparazione casalinga dei pasti, con il boom delle ricette Made in Italy. A trainare la crescita ci sono, infatti, prodotti base come il vino Made in Piemonte, il cui export ha fatto un balzo del +16 per cento nei primi sei mesi del 2021, seguito dai prodotti caseari  e dall’ortofrutta scelta per la svolta salutistica a tavola. A preoccupare restano le importazioni, in particolare della carne straniera, spesso spacciata, oltretutto per italiana”.

Coldiretti ricorda che “L’Italia può ripartire dai punti di forza con l’agroalimentare che ha dimostrato resilienza di fronte la crisi e può svolgere un ruolo di traino per l’intera economia. Serve, però, agire sui ritardi strutturali del Paese e sbloccare tutte le infrastrutture che migliorerebbero i collegamenti. Il Recovery Plan rappresenta dunque una occasione unica per superare i ritardi accumulati e aumentare la competitività delle imprese sui mercati interno ed estero”.

 

-73-ColdirettiTorino2021

 

I MERCATI DELLA DOMENICA DI CAMPAGNA AMICA

     

Progetto Info PAC

INFO PROGETTO PAC: Apri l'articolo    

Leggi tutti gli articoli

Leggi tutti gli articoli

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi