Torino – Alla presenza del prefetto di Torino, Alberto Di Pace, mercoledi 1° giugno si è svolto un incontro tra il commissario straordinario  per l’asse ferroviario Torino-Lione Mario Virano e una delegazione di Coldiretti formata da: Paolo Rovellotti, presidente regionale; Riccardo Chiabrando, presidente della federazione torinese; Diego Furia, direttore di Coldiretti Torino; Sergio Barone, membro di Giunta di Coldiretti Torino e rappresentante della valle di Susa.
  «Oggetto dell’incontro – spiega il presidente Riccardo Chiabrando – le riserve e le consistenti criticità che si evidenziano con l’attuale progetto preliminare della linea ferroviaria Torino-Lione, in particolare per la tratta Avigliana-Orbassano. Nel corso dell’incontro, l’architetto Mario Virano ha preso atto delle osservazioni della Coldiretti e, in parte, ha risposto, precisando che la progettazione è ancora in fase preliminare, quindi priva di crono-programma e di finanziamenti, eccezione fatta per il cantiere della Maddalena, di Chiomonte».
   Riccardo Chiabrando prosegue: «Abbiamo preso atto delle risposte ricevute e, in particolare, della confermata disponibilità dell’architetto Virano a proseguire nel confronto periodico con la Coldiretti  e a tenere in dovuta considerazione le esigenze degli agricoltori. La Coldiretti concorda sull’opportunità di un costante e collaborativo confronto, proiettato anche nel futuro, per dare luogo a un progetto condiviso – oggi non ancora conseguito –, con il recepimento di necessarie varianti e correzioni utili a renderlo compatibile con gli interessi degli agricoltori e degli abitanti delle aree interessate».
   Diego Furia aggiunge: «Con l’occasione, su iniziativa del prefetto di Torino, è stato costituito con Coldiretti un tavolo permanente di monitoraggio e confronto che si riunirà a cadenza mensile per valutare le problematiche legate a questa grande infrastruttura. In precedenza Coldiretti aveva ottenuto alcune audizioni all’Osservatorio tecnico della Torino-Lione e un incontro con il Prefetto, alla presenza di Ltf. Il confronto con il commissario Virano e il tavolo avviato aprono una nuova modalità di discussione sul merito del progetto con la nostra organizzazione. Accogliamo con soddisfazione l’avvio dell’iniziativa, auspicando possano essere conseguiti risultati positivi per il mondo agricolo, per i territori e i cittadini interessati».