Perché l’albero di Natale deve essere addobbato di… plastica? Con la svolta green degli italiani, sono in aumento quanti ricorrono all’addobbo al naturale con il quale non si corrono rischi per la sicurezza, si riscoprono le tradizioni del passato e si rispetta l’ambiente. ,
È possibile distinguersi in originalità, fantasia e creatività ricorrendo ad addobbi naturali come fette essiccate di mele di diverso colore rosse, gialle e verdi che danno ugualmente "luce" senza aver bisogno di elettricità oppure fettine tonde di agrumi ma anche i frutti interi come arance, limoni, mandarini e clementine, che non ammuffiscono se, per appenderli, si fa passare un filo al centro del frutto, dove non c’è polpa. In questo modo si hanno le palline dell’albero come se fossero i suoi frutti, profumati e belli colorati.
E ancora: collane di pasta, frutta secca, biscotti fatti in casa, ma anche prodotti dell’orto come peperoncini, pomodorini e fili di zucca ma anche sculture di pane e marzapane.
Invece di usare le solite sfere artificiali, lampadine e fili di plastica come decorazioni si possono utilizzare pigne da colorare a piacimento e frutta secca come castagne noci e nocciole. Per finire, invece dei soliti fili argentati o dorati si possono utilizzare ghirlande di fiori fatte con Stelle di Natale, gerbere, corniolo, ranuncolo e pungitopo. Il procedimento non è difficile, basta infilare fiori e foglie con del filo metallico cercando di dargli la forma di un cordoncino da appendere all’albero per renderlo sicuramente un albero d’autore.