Torino – «Da tutto il territorio provinciale e, in specifico, dal Canavese – afferma Mauro Canale, presidente della sezione Coldiretti di Piverone e membro di giunta di Coldiretti Torino – i soci segnalano agenzie che propongono corsi, indicandoli come obbligatori, per ottenere patentini per la guida delle trattrici e attrezzature agricole». «Coldiretti ribadisce quanto segnalato da mesi – precisa Roberto Moncalvo, presidente di Coldiretti Torino e di Coldiretti Piemonte –. Per “salvare” le patenti a rischio per i trattori c’è tempo almeno fino al 2015, mentre altre scadenze sono previste solo nel 2017. Alla base di tutto, un accordo firmato in Conferenza Stato Regioni: al fine di rendere sempre più sicuro il lavoro, sono state individuate una serie di attrezzature – trattori, ma anche gru, scavatori, piattaforme di lavoro ecc. – per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori, da conseguirsi attraverso un corso di formazione. L’accordo è entrato in vigore il 12 marzo 2013. La normativa prevede che chi, alla data del 12 marzo 2013, è già incaricato dell’uso delle macchine, anche se non provvisto di esperienza documentata, avrà tempo fino al 12 marzo 2015 per adempiere a quanto previsto dalle nuove regole, mentre chi ha già seguito in passato un corso o è in possesso di esperienza almeno biennale alla data del 12 marzo 2013 sarà in regola fino al 12 marzo 2017».
   Roberto Moncalvo, aggiunge: «Le nuove norme su questo patentino vanno combattute: Coldiretti ha presentato in Parlamento e al Governo richieste di modifica e semplificazione della normativa. Noi siamo per avere più sicurezza, ma diciamo un fermo no a nuovi adempimenti burocratici, oltretutto onerosi per le imprese agricole. Coldiretti sta lavorando per risolvere questo problema: dunque, per gli imprenditori agricoli per ora non c’è alcuna urgenza di iscriversi a questi corsi. Per promuovere una corretta informazione Coldiretti Torino ha organizzato una serie di incontri per presentare la nuova normativa, tenuti  da funzionari della Polizia stradale».
   Fermo restando le iniziative sindacali, le casistiche che si possono riscontrare sono tre. Se si è proceduto a documentare l’esperienza biennale di chi, a vario titolo, lavora in agricoltura, alla data del 13 marzo 2013, il corso di aggiornamento di 4 ore andrà effettuato entro il 12 marzo 2017. I lavoratori incaricati dell’uso dei trattori agricoli che alla data del 12 marzo 2013 non hanno maturato un'esperienza di due anni o che non siano in possesso di crediti formativi, dovranno frequentare i corsi base (8 ore) entro il 12 marzo 2015. I lavoratori assunti dopo il 12 marzo 2013 che non dispongono di esperienza biennale documentata o di crediti formativi o che vengono incaricati per la prima volta all’interno dell’azienda alla guida di trattori agricoli, dovranno invece effettuare il corso base prima di condurre gli stessi: ed è questo l’unico caso in cui, per ora, è necessario frequentare un corso per ottenere l’abilitazione.

–54CDTO2013 –