7 Maggio 2009
Nel capoluogo subalpino una filiera agricola tutta italiana

TORINO – Coldiretti ha costituito "Mercati di Campagna Amica di Torino", associazione che ha per scopo la valorizzazione e la promozione dell’attività di vendita diretta dei prodotti agricoli e agroalimentari da parte dei coltivatori. Vilma Stella, presidente dell’associazione Mercati di Campagna Amica di Torino, spiega: "La costituzione di questa associazione rientra a pieno titolo nel progetto nazionale di Coldiretti per la costruzione di una filiera tutta italiana, firmata dai coltivatori; esso favorisce la nascita e lo sviluppo di mercati in cui i singoli produttori agricoli – nell’esercizio dell’attività di vendita diretta – possano soddisfare le esigenze dei consumatori per l’acquisto di prodotti che abbiano un diretto legame con il territorio di origine. Oggi, a livello nazionale i mercati degli agricoltori sono duecento, ma entro due anni Coldiretti punta a realizzarne duemila".
Riccardo Chiabrando, presidente Coldiretti Torino, aggiunge: "Il primo problema dell’agricoltura è determinato dal suo basso potere contrattuale, che non riesce a far valere la ricchezza della produzione nei confronti degli altri attori della commercializzazione. Per ogni euro speso dai consumatori solo 17 centesimi finiscono nelle tasche degli agricoltori, il resto va all’industria, ai servizi e soprattutto alla grande distribuzione organizzata che – con il suo potere – schiaccia il resto della filiera. Coldiretti punta a realizzare un grande sistema agroalimentare che premi i produttori e offra ai consumatori prodotti di qualità e a un prezzo giusto".
Vilma Stella continua: "I mercati di Campagna Amica sono strumenti per porre direttamente in vendita i prodotti della filiera agricola legati al territorio cui appartengono. La nostra associazione ha il compito strategico di identificare, organizzare e regolamentare tali mercati, sia per quelli già presenti, sia per quelli di nuova costituzione nella provincia di Torino".
I coltivatori che aderiranno all’associazione saranno accreditati alla vendita diretta all’interno dei mercati di Campagna Amica, governati da un regolamento che prevede controlli anche da parte delle principali associazioni dei consumatori. Con la tutela della qualità e della certificazione di prodotto e all’applicazione di prezzi equi e trasparenti, per tutti i prodotti in vendita è richiesta anche l’etichettatura che riporti la tracciabilità dell’intera filiera produttiva.
Oltre alla presidente Vilma Stella – già vice presidente dei berretti gialli torinesi – imprenditrice agricola con azienda nel capoluogo piemontese, produttrice di ortaggi e fiori, presente al mercato di corso Cincinnato, l’associazione Mercati di Campagna Amica di Torino – costituita il 16 aprile 2009, davanti al notaio Natale De Lorenzo – annovera i nomi del presidente Riccardo Chiabrando e dei vice presidenti Paolo Odetti, Roberto Moncalvo e Pier Luigi Cavallino quali componenti il consiglio direttivo.
Emilio Fugazzi, direttore Coldiretti Torino, conclude: "L’associazione Mercati di Campagna Amica gestirà i produttori, soci della Coldiretti, che operano nei 41 mercati rionali torinesi e in quelli settimanali dei comuni della provincia; inoltre, gestirà i mercati tematici a bando pubblico della prima e terza domenica di ogni mese, a Torino – in piazza Palazzo di Città e in piazza Madama Cristina –, nonché i mercati pomeridiani dei produttori a Chieri, Cirié, Rivoli e Carmagnola. L’associazione sta altresì lavorando all’apertura del primo farmer market nella città di Torino, che sarà localizzato in via Onorato Vigliani 102. Farà inoltre capo all’associazione l’organizzazione dei Mercati di Campagna Amica che vengono realizzati in decine di comuni di tutta la provincia, in occasione di sagre, fiere e rassegne zootecniche. In provincia di Torino la realtà delle vendite dirette coinvolge mille imprenditori agricoli della Coldiretti".

I MERCATI DELLA DOMENICA DI CAMPAGNA AMICA

     

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