TORINO Nella città della Mole, grazie a Coldiretti, arriva l’iniziativa “La caciotta solidale” per aiutare gli allevatori colpiti dal sisma a salvare terre e animali. A livello nazionale Coldiretti ha avviato iniziative sul territorio con l’obiettivo di aiutare gli agricoltori delle campagne terremotate. Nei giorni scorsi la Coldiretti ha iniziato a offrire ai consumatori la possibilità di acquistare le caciotte solidali a Roma, in via di San Teodoro 74, nel mercato di Campagna Amica al Circo Massimo. Questa opportunità è stata poi estesa ai mercati degli agricoltori in tutta Italia. A Torino l’appuntamento con “La caciotta solidale” è per domenica 18 settembre 2016, al mercato di Campagna Amica di piazza Solferino, dalle ore 9 alle 18.
Fabrizio Galliati, presidente Coldiretti Torino, spiega: «Il progetto “La caciotta solidale” è nato grazie a una rete di solidarietà coordinata dalla Coldiretti con la collaborazione della cooperativa Grifo latte che, nonostante le difficoltà, ha garantito continuità nel ritiro e nella trasformazione del latte mentre l’Aia, Associazione Italiana Allevatori sulla base delle richieste ha consegnato carrelli per la mungitura e generatori di corrente e i Cai, Consorzi agrari d’Italia, sono impegnati a fornire cibo per l’alimentazione degli animali». Il presidente di Coldiretti Torino aggiunge: «“La caciotta solidale” è prodotta con il latte delle stalle di Amatrice, Norcia e Leonessa, pesa 1,3 chili e viene venduta al prezzo di 10 euro nei mercati di Campagna Amica, dove è riconoscibile da una speciale etichetta per il sostegno alle aree terremotate che riporta la scritta “Aiutaci ad aiutarli”».
«Sono mille le aziende agricole delle campagne terremotate dove si sono verificati danni strutturali alle case, alle stalle e ai fabbricati rurali – precisa Michele Mellano, direttore di Coldiretti Torino –. Nelle zone colpite dal sisma venivano allevati seimila tra pecore e mucche. Solo ad Amatrice il 90 per cento delle stalle sono danneggiate. Gli allevatori sono stati costretti a “sfollare” le stalle inagibili e hanno bisogno di nuovi ripari, acqua potabile, mangimi, generatori di corrente, refrigeratori, carrelli per la mungitura, pali e filo elettrificato per le recinzioni. Gli allevatori rimasti senza casa non possono certo abbandonare gli animali e c’è bisogno di roulotte e unità abitative per stare vicini agli animali che devono essere alimentati e munti». Michele Mellano chiude: «Domenica 18 settembre, acquistando “La caciotta solidale” al mercato di Campagna Amica di piazza Solferino, i consumatori torinesi potranno fornire un aiuto concreto agli allevatori in difficoltà. Infatti portando a casa un formaggio fatto con il latte dei produttori delle zone colpite dal terremoto si fornisce un aiuto concreto per la ricostruzione. Con un’offerta di 10 euro si sostengono le aziende agricole danneggiate e si contribuisce a salvaguardare attività e tradizioni del territorio italiano».
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CONTO CORRENTE Per consentire ad agricoltori, cittadini, strutture economiche e cooperative lungo tutta la Penisola di collaborare in questa azione di solidarietà è stato aperto uno specifico conto corrente denominato “COLDIRETTI PRO-TERREMOTATI” (IBAN: IT 74 N 05704 03200 000000127000) dove indirizzare la raccolta di fondi.
–50CDTO2016 –