TORINO – Dal 1° giugno l’attività commerciale del Mercato ingrosso fiori di via Perugia, a Torino, è gestita dal Consorzio Mif che guiderà la struttura fino al 30 settembre, data entro la quale verrà avviata la sistemazione dell’area dell’ex foro boario di Moncalieri.
Questi sono gli orari di apertura del Mercato ingrosso fiori.
GROSSISTI Per i grossisti la struttura è aperta il lunedì e il sabato, dalle ore 5 fino alle 10,45; dal martedì al venerdì l’orario è dalle 4 alle 13,45.
PRODUTTORI L’orario di apertura per i produttori è: il lunedì e il sabato dalle 5 alle 9,30; il martedì e venerdì dalle 4 alle 11,30; il mercoledì e giovedì dalle 4 alle 9,30.
CONTRATTAZIONI DEI COMMERCIANTI L’orario delle contrattazioni dei commercianti è: il lunedì e il sabato dalle 7 alle 9 e dalle 9,30 alle 10,45; il martedì e il venerdì dalle 7 alle 9 e dalle 11,30 alle 13,45; il mercoledì e il giovedì dalle 7 alle 9 e dalle 9,30 alle 13,45.
APERTURA AI CITTADINI Il mercato floricolo è aperto ai privati il martedì e il venerdì, dalle 9,30 alle 11.
Emilio Fugazzi, presidente del Consorzio Mif e direttore Coldiretti Torino, spiega: "Con la fine del mese di maggio il Comune del capoluogo piemontese, seguendo l’iter intrapreso mesi fa, ha dismesso l’area di via Perugia 29. La prosecuzione dell’esercizio commerciale del mercato floricolo cittadino è avvenuta senza cambi di orario, grazie alla presa in carico del Consorzio Mif. A nome di tutti gli associati del Consorzio, ringrazio per la collaborazione e la sensibilità dimostrate dall’assessorato al Commercio, dalla Divisione Patrimonio del Comune di Torino e dalla nuova proprietà dell’immobile di via Perugia, la Pirelli & C. Real Estate Opportunities Sgr SpA, per averci consentito di proseguire la regolare attività degli operatori in attesa del trasloco dell’area mercatale floricola a Moncalieri".
Emilio Fugazzi conclude rivolgendo un appello ai commercianti, invitandoli "ad utilizzare al massimo la struttura floricola che dispone di produzioni locali e di qualità. Durante la gestione del Consorzio, sempre per incentivare l’utilizzo della struttura, gli operatori commerciali non dovranno versare la quota per la tessera di ingresso: una decisione arrivata con l’intento di contribuire al rilancio del settore floricolo torinese e subalpino".