STUPINIGI – Presentare il progetto della Filiera della Farina di Stupinigi. Questo l’obiettivo dell’incontro in programma, giovedì 25 giugno, nella sede dell’Associazione Stupinigi è… in viale Torino 4, a Stupinigi, a partire dalle ore 16.
Saranno presenti il Commissario dell’ Ente Parco naturale di Stupinigi, i sindaci dei comuni del Parco Naturale di Stupinigi, Candiolo, Nichelino e Orbassano e dei comuni limitrofi, Beinasco, None e Vinovo e tutti gli attori coinvolti in questo progetto di filiera. L’Associazione Stupinigi è…, Coldiretti Torino, con le aziende agricole del territorio -Società agricola Barale e Bertola s.s. di Candiolo (To), Società Agricola Fratelli Bertola ss di Candiolo (To), Gilardi Paolo di Orbassano (To), Piovano Michele di Nichelino (To), Società Agricola San Martino ss e Siccardi Maria Maddalena di Nichelino (To) - il Molino Roccati sas, di Candia Canavese (To) e la Cooperativa Sociale Articolo 4, associata a UE Coop, che gestisce il Forno Panacea a Torino. E’ stato coinvolto sin dall’inizio del progetto anche il Parco Naturale di Stupinigi, che ha collaborato all’ideazione del progetto e ha concesso l’uso del proprio logo sulle etichette delle farine ottenute nel progetto, e il Consorzio Agrario di Piobesi Torinese, che ha svolto la funzione di centro di stoccaggio del frumento prodotto all’interno del progetto.
«Siamo orgogliosi di aver contribuito a un Progetto importante per il nostro territorio – spiega Fabrizio Galliati, presidente di Coldiretti Torino –. Esperienze come questa sono esempio di quanto sia centrale il ruolo dell’agricoltura, intesa come strumento di pianificazione identitaria e occasione di sviluppo locale. Il pane infatti, nell’immaginario collettivo, è sinonimo di tradizione, di vita vera, di relazioni fertili e dinamiche di bene comune e di tutti quei valori legati al quotidiano di una comunità».
«L'Ente di gestione dei Parco – precisa Roberto Rosso, Commissario dell’Ente che gestisce il Parco di Stupinigi e della Mandria - in stretta collaborazione con i produttori locali e le loro associazioni di categoria, da sempre sostiene la valorizzazione dei prodotti locali dell'area protetta. Anche in questo modo l'ambiente diventa una risorsa per l'economia locale e per l'occupazione».
Il pomeriggio si aprirà alle 16, con la presentazione del progetto, cui seguirà una visita in campo, con la raccolta delle antiche varietà, utilizzando una tagliaelega d’epoca. La Filiera della farina di Stupinigi nasce all’interno del progetto Stupinigi fertile vincitore del bando Le risorse culturali e paesaggistiche del territorio: una valorizzazione a rete, indetto dalla Compagnia di San Paolo.
–33CDTO2015 –