Torino – La disoccupazione agricola è una particolare indennità cui hanno diritto gli operai che lavorano in agricoltura iscritti negli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli. La disoccupazione agricola spetta: agli operai a tempo determinato; ai piccoli coloni; ai compartecipanti familiari; ai piccoli coltivatori diretti che integrano fino a 51 le giornate di iscrizione negli elenchi nominativi mediante versamenti volontari; agli operai agricoli a tempo indeterminato che lavorano per parte dell'anno. Per aver diritto alla disoccupazione agricola 2015 – relativa all’anno 2014 – occorrono entrambi i seguenti requisiti:
–Aver lavorato per un totale di almeno 102 giornate, nel biennio 2013/2014. Ad esempio: anno 2013 giorni 20, anno 2014 giorni 82, totale 102 giorni; oppure anno 2013 giorni 51, anno 2014 giorni 51, totale 102 giorni.  Le giornate possono essere lavorate anche in altri settori, purché la prevalenza nel biennio sia in agricoltura.
–Far valere un’anzianità assicurativa di almeno due anni ovvero: due anni di iscrizione negli elenchi dei lavoratori agricoli (2013 e 2014). In assenza del biennio, essere iscritti negli elenchi dei lavoratori agricoli nell’anno 2014 ed avere almeno un contributo settimanale coperto da assicurazione contro la disoccupazione per lavoro extra-agricolo negli anni precedenti (2011-2012-2013 eccetera).
Tra i documenti da presentare, sono necessari: le coordinate bancarie o postali con l’Iban per l’accredito bancario o postale; il Codice fiscale; il Documento di identità; il Passaporto per i lavoratori extracomunitari. Contestualmente alla disoccupazione può essere richiesto l’assegno per il nucleo familiare. I documenti necessari sono: i redditi del nucleo familiare 2012-2013; i codici fiscali del richiedente e dei figli minori o maggiorenni inabili, lo stato di famiglia.
La domanda di disoccupazione agricola va presentata entro il 31 marzo 2015.
Gli Uffici del Patronato Epaca sono a disposizione per la compilazione, gratuita, delle domande.

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–06CDTO2015 –