TORINO – Rinnovo cariche per il coordinamento Donne Impresa, il movimento che riunisce le imprenditrici di Coldiretti Torino. Daniela Bruno, di Pinasca, è stata eletta presidente; è titolare di un’azienda che si estende su sette ettari, specializzata nella produzione di vini Doc da vitigni autoctoni, frutta, frutti di bosco e confetture. Con la figlia Elisabetta, si occupa anche dell’agriturismo Cit e bun, annesso all’azienda.
Subito dopo l’elezione, Daniela Bruno ha indicato alcune priorità riportate dallo statuto del Movimento: "Coldiretti Donne Impresa promuove lo sviluppo dell’imprenditoria femminile in agricoltura e nel mondo rurale e fornisce indicazioni e proposte in materia di politiche sociali, a partire dalla analisi della realtà femminile agricola e del mondo rurale. Tra i compiti vi sono ancora: la realizzazione di attività culturali e di comunicazione verso i consumatori; la promozione della partecipazione femminile all’azione sindacale anche attraverso programmi di formazione". La neopresidente di Donne Impresa ha aggiunto: "Promuovere oggi l’imprenditoria in agricoltura significa affiancare le donne coltivatrici nella gestione aziendale e nella quotidiana lotta contro la burocrazia. La donna che fa impresa è chiamata a occuparsi delle politiche sociali, dovendo conciliare i tempi del lavoro con il ruolo svolto all’interno della famiglia. Le donne non sono solamente imprenditrici: sono contemporaneamente anche mamme, mogli, infermiere, cuoche, segretarie, colf…".
Daniela Bruno ha continuato: "Intendo lavorare tenendo nella dovuta considerazione i problemi legati alle aziende a conduzione singola; mentre in passato nell’impresa agricola era impegnata tutta la famiglia, oggi, in molti casi, per scelta o per destino, vi sono tanti coltivatori che si trovano a condurre l’azienda da soli. Noi di Donne Impresa, tutte insieme, fianco a fianco, con le nostre competenze, personalità e attitudini, sapremo realizzare iniziative i cui frutti serviranno a migliorare la qualità della nostra vita e di tutte le aziende agricole della provincia di Torino".
Le neo vice presidenti sono: Agnese Bollero, di Rivarolo Canavese, e Cinzia Durandetto, di Mattie. Agnese Bollero, conduce - da sola - un’azienda agricola a indirizzo zootecnico e cerealicolo che si estende su 35 giornate di terreno. L’impresa è associata Asprocarne e in stalla ha capi di razza bovina Piemontese, che vengono commercializzati nelle macellerie di Rivarolo e dintorni. 
Cinzia Durandetto conduce un’azienda agricola biologica che produce vini di montagna Doc, mele, marroni, miele di quota e sidro. E’ titolare dell’agriturismo Occitania, fattoria didattica e sociale, presso il quale si organizzano corsi legati al benessere e alla naturopatia. Ha svolto un ruolo attivo per la preservazione di varietà animali autoctone.
Il coordinamento Donne Impresa è completato da: Maria Grazia Beccaria, Frossasco; Mafalda Beria, Pinerolo; Sabina Bertola, Piossasco; Maria Bono, Pancalieri; Fiorella Caresio, Valperga; Maria Chiadò Caponet, Pino Torinese; Paola Chicco, Carmagnola; Tiziana Cordera, Vische; Maresa Cosso, Piobesi Torinese; Cristina Danna, Perosa Argentina; Valeria Demonte, Cantalupa; Cristina Desderi, Cavagnolo; Elena Gariglio, Moncalieri; Annalisa Giacoletto, Ozegna; Daniela Gibellino, Montanaro; Angela Iacomo, Colleretto Giacosa; Silvia Marchetto, Rivarossa; Elena Michiardi, Groscavallo; Caterina Mulassano, Nichelino; Claudia Rampinini, None; Nadia Re, Lusernetta; Luisella Salvetti, Buttigliera Alta; Franca Sandrone, La Loggia; Adriana Savio, Casalborgone; Clara Schianta, Cossano Canavese; Antonella Stefanel, Forno Canavese; Vilma Stella, Torino e Lidia Sussetto, Chivasso.
Durante l’assemblea, Franca Sandrone, presidente uscente, è stata nominata rappresentante in seno al coordinamento regionale Donne Impresa.