TORINO – Il Comitato di Sorveglianza del Programma di sviluppo rurale 2014-2020, riunito la scorsa settimana, ha affrontato alcuni punti fondamentali riguardanti il nuovo Psr, che Coldiretti Piemonte ha messo al centro dell’attenzione  all’assessorato Agricoltura.
   Fabrizio Galliati, presidente Coldiretti Torino, informa: «Nei giorni precedenti il Comitato di sorveglianza Coldiretti Piemonte ha avuto un tavolo di confronto con l’assessore regionale all’Agricoltura Giorgio Ferrero, incontro che ha portato alla stesura di un “decalogo” arrivato alla riunione  del Comitato di Sorveglianza sul Psr. Dialogo e concertazione avviati da Coldiretti hanno portato all’attenzione dell’assessorato regionale Agricoltura correzioni al Psr che Coldiretti ritiene indispensabili alla ripresa del settore primario torinese e subalpino».
   Michele Mellano, direttore Coldiretti Torino, aggiunge: «Per quanto riguarda il nuovo Psr, le richieste riguardano: lo scorrimento delle graduatorie relative alla misura 4.1.1 sugli investimenti; la definizione chiara dei termini e delle date d’apertura dei nuovi bandi sugli investimenti e gli insediamenti per i giovani agricoltori; la ridistribuzione delle risorse disponibili per le misure agroambientali per la produzione integrata e la gestione ecosostenibile dei pascoli».
   «Il dialogo avviato con l’assessorato regionale all’Agricoltura sta portando a una svolta nel Psr subalpino; si attendono effetti positivi per gli agricoltori – chiude Fabrizio Galliati –. Coldiretti monitorerà ora i passaggi, sia in sede regionale, sia comunitaria. L’obiettivo è arrivare al definitivo accoglimento di modifiche e correzioni, messe nero su bianco nel decalogo concordato con l’assessorato Agricoltura».

–69CDTO2016 –