TORINO – In vista della chiusura al traffico delle principali città per limitare lo smog, la Coldiretti presenta una dieta anti inquinamento e la lista dei prodotti da evitare per contribuire a migliorare l’aria e a salvaguardare ambiente e salute. L’iniziativa è organizzata dai berretti gialli, domenica 28 febbraio, dalle ore 10 alle 18, in piazza Castello, angolo via Garibaldi, nell’ambito della collaborazione con l’Anci – Associazione nazionale dei Comuni italiani – nella giornata di sensibilizzazione “Cambiamo l’aria”.
   «In piazza Castello saranno allestiti alcuni gazebo – spiega Diego Furia, direttore di Coldiretti Torino – dove verranno esposti e messi a confronto sia i cibi che devono percorrere lunghe distanze, a bordo di mezzi inquinanti, sia i prodotti locali, di stagione e a chilometri zero. Cartelli informativi renderanno evidenti ai consumatori torinesi i cibi nocivi all’ambiente e quelli a chilometri zero. Sotto i gazebo gialli allestiti da Coldiretti la frutta e la verdura di stagione, prodotte in ambito locale, saranno affiancate da asparagi del Perù, more del Guatemala, mirtilli del Cile, lamponi del Marocco, meloni delle Antille, ciliegie e pesche della Tasmania, fagiolini del Marocco e peperoni rossi dell’Egitto».
   «I prodotti a chilometri zero rappresentano scelte di acquisto consapevoli, meno inquinanti e in grado di concorrere alla salvaguardia dell’ambiente – spiega Riccardo Chiabrando, presidente di Coldiretti Torino –; si tratta di cibi originati nel medesimo ambito territoriale nel quale vengono distribuiti per l’acquisto. Il loro consumo garantisce un rapporto diretto tra consumatori e imprenditori agricoli e la valorizzazione delle produzioni locali. Con i prodotti a chilometri zero viene garantito il rispetto della stagionalità e quindi della freschezza degli alimenti acquistati, contribuendo alla riduzione dell’emissione di gas a effetto serra quali principali responsabili dei cambiamenti climatici e la diminuzione del consumo di energia, dell’inquinamento e del traffico. Domenica 28 febbraio, da Torino a Firenze, sarà una giornata di sensibilizzazione per invitare i cittadini a ridurre l’inquinamento e a salvaguardare l’ambiente, anche con la scelta di ciò che si porta in tavola ogni giorno».