Torino – E’ una realtà il nuovo allestimento per l’ala agricola del mercato coperto di Porta Palazzo, curato dalla Provincia e fortemente voluto da Coldiretti Torino. L’inaugurazione è fissata per martedì 9 novembre, alle ore 14, nell’area riservata ai produttori agricoli, in piazza della Repubblica.
L’allestimento è stato possibile grazie alle risorse erogate dall’Unione europea per il progetto Rur.Urb.Al, realizzato in partenariato con la Provincia di Barcellona, la Comarca Vallés Oriental, l’associazione Terres en ville, di Grenoble, la città di Aix en Provence, l’università di Tessalonica, in Grecia.
«L’intervento – afferma Diego Furia, amministratore di Torino Mercati, società di Coldiretti Torino, alla quale è stata affidata dal Comune di Torino parte della gestione dell’area mercatale sotto la tettoia dei contadini – è stato da noi sollecitato per valorizzare la vendita diretta agroalimentare nell’ala agricola di Porta Palazzo, che è il più grande mercato giornaliero dei produttori in Europa, attraverso l’utilizzo di immagini e messaggi rivolti ai consumatori».
   Riccardo Chiabrando, presidente di Coldiretti Torino, sottolinea: «Il costante impegno della nostra Organizzazione a favore della vendita diretta premia anche il rapporto con i consumatori che confermano il successo della filiera corta e che troveranno – grazie al progetto Rur.Urb.Al. – maggiore visibilità, ambienti rinnovati e opportunità di relazione con i produttori». 
   La filosofia del progetto Rur.Urb.Al. parte dal presupposto che comprare prodotti alimentari è un atto che coinvolge processi più o meno evoluti di “democrazia”, perché coinvolge una pluralità di attori, deboli e forti, che bisognerebbe rendere consapevoli dell’acquisto e dell’investimento che compiono, nonché della necessità di scegliere liberamente. Lo studio del fenomeno della governance alimentare nelle aree urbane deve portare a prefigurare azioni per accorciare le filiere di settore.
   L’allestimento è stato realizzato rispettando i vincoli definiti dalla Soprintentenza ai beni architettonici.