TORINO – Sono ingenti i danni e notevoli i disagi provocati dal maltempo che nelle ultime ore ha colpito molte aree della provincia di Torino. Le intense precipitazioni hanno interessato tutta la Provincia, ma i maggiori disagi si sono registrati nelle aree prossime al transito dei fiumi e nelle zone montane e di vallata dove sono numerosi gli
smottamenti.
   Diverse aziende agricole hanno subito allagamenti di case, stalle, magazzini, serre e cantine oltre all'inondazione vera e propria dei terreni seminati o da seminare. Particolarmente difficile la situazione nel pinerolese dove molte aziende si trovano in aree tuttora isolate. Nel Comune di Perosa Argentina, si registra una persona dispersa a causa della furia del maltempo mentre cercava di salvare i propri cavalli.
Nella zona di Chivasso i problemi maggiori si registrano lungo l'asta del fiume Po e, più precisamente, in tutti i terreni tra il fiume e le strade statali dove le coltivazioni sono sommerse da 2 metri di acqua; disagi e terreni allagati nei Comuni di Brandizzo, Verrua Savoia, Verolengo, Castiglione, San Raffaele, Chivasso, Settimo Torinese e San Sebastiano Po. Situazione critica anche nel Comune d Moncalieri dove in località Tetti Piani persone e animali sono stati messi in salvo dal pronto intervento della protezione civile, vigili del fuoco e forze dell'ordine che sono anche intervenuti in un'azienda agricola in cui si è propagato un incendio probabilmente provocato da un corto circuito dovuto alla presenza delle eccessive precipitazioni.
Disagi notevoli anche nei comuni di Volvera e None, attraversati dal torrente Chisola che è esondato nella notte tra giovedì e venerdì, situazioni simili anche a Bibiana, Bricherasio, Pomaretto, Porte, Villafranca Piemonte, Usseglio, Virle e molti altri Comuni della Provincia.
   «Questa situazione –  sottolinea Fabrizio Galliati, presidente di Coldiretti Torino – fa emergere ancora di più l'importanza di preservare il suolo e il ruolo fondamentale che gli agricoltori e le loro famiglie svolgono quotidianamente su tutto il territorio. Coldiretti si è subito attivata per dare assistenza alle aziende colpite dalla calamità e sottolinea l'importanza di proseguire verso il rafforzamento di normative che tutelino maggiormente il territorio contro il consumo di suolo sconsiderato».
   «Invitiamo tutti gli agricoltori che hanno subito danni – precisa Michele Mellano, direttore di Coldiretti Torino – a segnalare gli stessi presso i nostri uffici e quelli delle amministrazioni comunali in modo da consentire una prima mappatura delle aree e delle aziende colpite».
   «Ogni giorno – conclude Fabrizio Galliati  – viene sottratto terreno agricolo a favore della cementificazione e questa situazione, aggiunta all'abbandono delle aree più marginali, amplifica i rischi di frane ed esondazioni. Coldiretti aderisce alla campagna "Salviamo il suolo" e invita tutti i cittadini a sottoscrivere la petizione promossa dal comitato "People4soil" per lo stop al consumo di suolo lanciata durante l'ultima edizione del Salone del Gusto di Torino».
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75cdto2016