12 Novembre 2012
Coldiretti Torino ha celebrato a Sangano la Giornata del Ringraziamento

Sangano – Coldiretti Torino ha celebrato la Giornata provinciale del Ringraziamento 2012. A Sangano sono arrivati 200 coltivatori di tutta la provincia. Durante la messa, celebrata da don Dino Morando, all’offertorio i coltivatori hanno portato all’altare i cesti con i prodotti della terra per rendere grazie di quanto hanno sinora ricevuto e per sottolineare il desiderio di condividere i frutti del proprio lavoro con chi è nella precarietà. Al termine c’è stata la benedizione dei trattori, schierati davanti alla pagoda. Prima del pranzo sociale sono intervenute le autorità.
«La Giornata provinciale del Ringraziamento 2012 coincide con il 55esimo anno della bandiera della locale sezione, guidata dal presidente Roberto Barbero – ha ricordato Roberto Moncalvo, presidente di Coldiretti Torino, nel suo indirizzo di saluto –. Si tratta di un momento di festa che ci fa sentire uniti alla terra e alla nostra tradizione cristiana: ringraziamo per i risultati dell’annata agraria che si chiude con la festività di San Martino. Potremmo dire che quest’anno c’è stato poco di positivo, ma ringraziamo comunque e soprattutto preghiamo per continuare ad avere la forza necessaria per portare avanti le nostre imprese in una realtà che si è fatta molto, molto difficile».
«Da qui a fine anno Coldiretti Torino – ha anticipato Roberto Moncalvo – riuniremo tutti i nostri presidenti di sezione per un bilancio dell’attività sindacale condotta nei periodi più recenti e per decidere insieme le tappe dei prossimi mesi. Arriveremo poi all’assemblea provinciale e, da gennaio, saremo pronti a tornare nelle zone per incontrare i soci: Coldiretti ha sempre avuto questa buona abitudine che intendiamo mantenere e valorizzare. Quando i momenti sono difficili non basta un bravo presidente o un bravo direttore: bisogna stare uniti, capire perché certe cose si possono ottenere e altre no e marciare uniti per portare a casa i migliori risultati».
Adriano Montanaro, sindaco di Sangano, presente all’iniziativa di Coldiretti con il vicesindaco Agnese Ugues e gli assessori Angelo Pupulin, Patrizia Condipodero e Giancarlo Vincenti, ha detto: «Per il nostro Comune è veramente motivo di orgoglio ospitare questa ricorrenza. Ringraziamo la sezione Coldiretti per la costante e continua collaborazione che fornisce all’Amministrazione e per il sostegno offerto al territorio nel quale numerose aziende agricole si adoperano per la collettività e collaborano alla riuscita della nostra fiera agricola, arrivata alla nona edizione. Da anni, inoltre, grazie all’accordo quadro firmato con Coldiretti, le vostre aziende portano avanti la manutenzione e la gestione del territorio».
Diego Furia, direttore di Coldiretti Torino, ha spiegato: «Anche quest’anno la federazione di Torino ha continuato a mantenere il suo impegno per realizzare nuove opportunità di reddito per gli imprenditori agricoli, nell’ambito del progetto della filiera agricola tutta italiana. Oltre a consolidare le esperienze di vendita diretta stiamo lavorando ad alcuni progetti di filiera a livello ortofrutticolo, cerealicolo e zootecnico. Anche nel 2012 è proseguito l’impegno per arrivare a fornire agli associati servizi puntuali ed efficienti che possano consentire agli imprenditori agricoli di affrontare nelle migliori condizioni il delicato momento economico e sociale che sta mettendo a dura prova anche i bilanci aziendali del settore agricolo».
Marco Balagna, assessore all’Agricoltura della Provincia, ha detto: «Oggi per i coltivatori di tutta la provincia è una giornata importante. Anche in annate particolari, come questa, credo ci debba essere il giusto riconoscimento per il dono della terra. Tanti problemi del settore agricolo non sono legati solo alla burocrazia: ci sono situazioni economiche particolarmente delicate. Tuttavia, momenti difficili come quello attuale possono rappresentare un’opportunità per una inversione di tendenza che va colta su tutti i fronti». Marco Balagna ha chiuso così: «Rivolgo alla Coldiretti un grazie: anche nei momenti di maggiore difficoltà e di legittimo nervosismo nei confronti delle istituzioni la vostra capacità di dialogo e di confronto non è mai venuta meno. Anche quando sono state affrontate questioni delicate, l’approccio di Coldiretti è sempre stato costruttivo e collaborativo. Qualcosa, insieme, siamo riusciti a farlo; sicuramente meno di quello che avremmo voluto. In un momento così difficile non è con la demagogia o con il populismo che si affrontano i problemi, ma con serietà e  responsabilità».

I MERCATI DI CAMPAGNA AMICA A TORINO E IN PROVINCIA

     

Progetto Info PAC

INFO PROGETTO PAC: Apri l'articolo    

Leggi tutti gli articoli

Leggi tutti gli articoli

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi