Torino – Domenica 27 novembre prossimo la Coldiretti torinese festeggia la Giornata provinciale del Ringraziamento, tradizionale celebrazione che nasce dalla volontà dei coltivatori di ringraziare Dio per l’abbondanza dei raccolti e per propiziare i lavori dell’anno successivo, in occasione della ricorrenza di San Martino.  Il ritrovo per i coltivatori è alle ore 10, in piazza San Giovanni, a Torino. Per l’occasione, davanti al duomo, saranno schierati alcuni trattori con le bandiere gialle della Coldiretti. Alle ore 11 è prevista la celebrazione della messa nella cattedrale di San Giovanni Battista, duomo di Torino. A seguire, la benedizione delle macchine agricole, l’intervento di Riccardo Chiabrando, presidente di Coldiretti e il saluto delle autorità. La Giornata provinciale del Ringraziamento proseguirà con il pranzo sociale al Sermig, sala Università del dialogo.
A livello nazionale, la Giornata del Ringraziamento sarà celebrata domenica 13 novembre, nella diocesi di Acerenza (Potenza). “Ringraziare è sempre un gesto alto e bello, che nobilita chi lo compie. Per noi è un atto doveroso, soprattutto al termine di un anno agricolo segnato dalle conseguenze di una grave crisi economica e finanziaria, ma anche gravido di quella speranza che sgorga dal primato che riconosciamo a Dio”. Si apre così il messaggio per la Giornata del Ringraziamento  2011, elaborato dalla Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, intitolato  “Solo con Dio c’è futuro nelle nostre campagne”. Il messaggio, mentre ricorda che non è sufficiente l’ammirazione nei confronti di chi investe nella terra, fa appello innanzitutto alla scuola, perché sappia educare alla stima per ogni arte e per ogni impegno: “Tutti i lavori hanno pari dignità, perché è l’uomo a dare dignità al lavoro e non il lavoro a rendere grande l’uomo”.