Torino – Il Museo regionale delle scienze naturali, l’ospedale San Giovanni Battista antica sede e la Coldiretti di Torino organizzano una serie di serate tematiche durante le quali esponenti del mondo culturale, della scienza e della medicina discutono di agricoltura, quindi di cibo, insieme agli agricoltori e ai consumatori, senza pregiudizi né preconcetti. Tutto ciò nell’intento di ridare la giusta collocazione storico-culturale e medico-scientifica alle tradizioni produttive agroalimentari e gastronomiche locali e di riattualizzare la cultura e la filosofia di radici contadine per tradurle in stili di vita e di consumo più sani e consapevoli. Ogni appuntamento è dedicato ad una specifica categoria di prodotti, cercando di sfatarne i tabù e di allontanarne le paure ingiustificate, indotte da un’informazione spesso parziale, partigiana e superficiale.
Lunedì 12 settembre 2011, la serata ha per tema “Il latte e i derivati”. L’appuntamento è al Museo delle scienze, via Giolitti 36, con inizio alle ore 18,45.
Mauro D’Aveni, di Coldiretti Torino, spiega: «Nel suo cammino di civiltà, l’uomo fu prima pastore che agricoltore e dall’esperienza dell’allattamento materno intuì che anche il latte di altri animali poteva risultare alimento prezioso. Da allora divenne simbolo della vita e della fertilità e, nella nostra tradizione, assunse il ruolo di alimento straordinario, caricato via via di proprietà magiche, terapeutiche, simboliche. Oggi ha perso buona parte del suo fascino, ridotto al rango di puro ingrediente spesso indistinto.  E ciò vale anche per i formaggi, così radicati nella cultura del nostro Paese da renderlo unico e da far domandare a De Gaulle “come si potesse governare una nazione che produce 400 formaggi”. In questa serata cercheremo, in modo lieve e conviviale, di rimettere al centro delle nostre tavole la vitalità del latte e dei formaggi della nostra tradizione».

Programma
Ore 18,45 –  Introduzione alla serata con: Ermanno De Biaggi, direttore del Museo regionale  delle scienze naturali, Torino; Rossana Becarelli, direttore sanitario ospedale San Giovanni Battista antica sede, Torino; Mauro D’Aveni, Coldiretti Torino
Ore 19,00 – Tavola rotonda con: Luca Maria Battaglini, Dipartimento di Scienze zootecniche, Università di Torino; Paolo Dettori, direttore creativo Mixad, Torino; Giusto Giovannetti, microbiologo CCS, Aosta; Lidia Rovera, responsabile del Servizio di Dietetica  e nutrizione clinica ospedale Mauriziano, Torino; Guido Tallone, direttore Istituto lattiero-caseario, Moretta (Cn).
Ore 20,00 –  Dibattito con il pubblico
Ore 20,30 – Cena a tema, a cura degli agriturismi di Terranostra, con menu di 4 portate: al contadino non far sapere…; formaggio e cereali;  il cacio, re della tavola; il gelato che vien dalla campagna. Ad ogni portata i cuochi presenteranno i piatti, che diverranno un gustoso pretesto per approfondire il tema della serata. L’associazione Immaginati illustrerà il progetto Nutritional coach.
Il ciclo di serata di “agri-cultura” è giunto al terzo appuntamento: il 18 luglio 2011 si è trattato il tema “Gli ortaggi e la frutta”; lunedì 29 agosto “Il pane, i cereali e la birra”; lunedì  12 settembre 2011 è la volta de “Il latte e i derivati”; lunedì 26 settembre si tratterà il tema “Le carni rosse”, lunedì 10 ottobre il ciclo si chiude con una serata su “Il vino”.
Info La partecipazione alla cena è al prezzo amico di 12 euro. E’ necessaria la prenotazione, telefonando ai numeri: 011-6177211, 335-7662287
o via posta elettronica, agli indirizzi: torino@coldiretti.it    ilario.marchisio@coldiretti.it