21 Settembre 2021
Casalborgone: i cinghiali devastano un vivaio branco di ungulati a pochi metri dall’abitazione

Coldiretti: «I danni dei selvatici sono una calamità»

 

CASALBORGONE - Per più notti un branco di cinghiali ha devastato il vivaio di Valentina Povero, titolare dell’Erbaio della Gorra, che produce piante erbacee perenni, in vaso. «Negli ultimi tempi sono sempre più frequenti incursioni notturne di cinghiali, in branco – informa Valentina Povero -. A causa della siccità si avvicinano sempre più alle zone coltivate irrigate. Nel nostro caso, superate le recinzioni aziendali, scavano attorno ai tunnel, cagionando danni sia alle aree a giardino, sia alle produzioni in vaso, coltivate sotto tunnel, mettendo a soqquadro tutta la zona. Per giorni consecutivi i cinghiali sono riusciti a penetrare nel nostro vivaio, sito a pochi metri dall’abitazione e hanno grufolato le aree umide. Tutto quello che hanno incontrato lungo il loro tragitto alla ricerca di acqua è stato ribaltato e danneggiato».

«Nei giorni scorsi le incursioni dei cinghiali si sono fatte più frequenti – aggiunge la vivaista -. Sono arrivati a far danni a pochi meri da casa. Sino a quest’anno i cinghiali non erano mai entrati nell’area del vivaio. Probabilmente la carenza di acqua legata alla siccità spinge i selvatici alla ricerca di acqua. Le zone irrigue del nostro vivaio sono diventate appetibili dai selvatici che, contrariamente al tempo passato, oggi non si muovono più isolati, ma in branco, con effetti ancora più devastanti. Nei prossimi giorni saremo costretti a rinforzare le recinzioni della sede aziendale, nella speranza di evitare altre incursioni dei cinghiali». Valentina Povero aggiunge: «Alla luce dei danni che subiamo non è esagerato definire i cinghiali una calamità. I boschi della zona di Casalborgone sono devastati dai cinghiali, da sempre ci sono danni a prati e mais. E ora attaccano anche vivai e tunnel a pochi meri dalle case. Non solo: i cinghiali sono un pericolo anche per gli automobilisti. Anche nella nostra zona gli incidenti stradali sono in aumento. Io stessa nei giorni scorsi mi sono scontrata con un cinghiale, che mi ha danneggiato il mezzo stradale».

Giancarlo Chiesa segretario di zona Coldiretti di Chivasso e Caluso, aggiunge: «Nel vivaio, qui a Casalborgone, ci troviamo davanti all’ennesimo caso di danni da cinghiali alle produzioni agricole. La novità è l’incursione dei selvatici in branco a pochi metri dalle abitazioni. Ricordo che, sempre nel chivassese, nei mesi indietro avevamo denunciato che i cinghiali erano arrivati a danneggiare anche i silomais posti a pochi metri dalle porte delle stalle. Sempre i cinghiali qui nella collina Chivassese, nei mesi scorsi, hanno colpito frutteti, asparagiaie e tunnel di ortaggi. I danni a prati e mais, anche per questa zona, non sono più una novità, ma continuano a rappresentare grave danno per gli imprenditori agricoli».

«Vorrei che fosse chiara una cosa – chiude Giancarlo Chiesa -. Fermare l’invasione dei cinghiali è un problema non più rinviabile. A inizio luglio la Coldiretti, in tutta Italia, come anche in Piemonte, ha organizzato una mobilitazione chiedendo alla politica di arginare una buona volta l’invasione dei cinghiali. Parlamentari e amministratori si sono assunti impegni precisi. A oltre due mesi dalla manifestazione però non è ancora successo un bel niente. Non solo: la siccità di questo periodo ha portato i cinghiali ad avvicinarsi ancora più agli abitati. A fronte dell’aumentare dei danni ai coltivi e dell’arrivo dei selvatici attorno agli abitati gli imprenditori agricoli sono esasperati e cresce in loro il senso di impotenza. Una cosa vorrei che fosse chiara: i danni da cinghiali al settore agricolo sono paragonabili a una calamità. In pochi minuti un branco di cinghiali all’interno di un coltivo è in grado di devastare e vanificare il lavoro di mesi e compromettere irrimediabilmente le produzioni agricole. Da anni i coltivatori chiedono interventi risolutivi per fermare i cinghiali. Sinora non è ancora successo. E anche le recenti linee guida della Regione Piemonte per contrastare cinghiali e selvatici non sembra stiano stanno andando nella giusta direzione…».

 

-75-ColdirettiTorino2021

I MERCATI DELLA DOMENICA DI CAMPAGNA AMICA

     

Progetto Info PAC

INFO PROGETTO PAC: Apri l'articolo    

Leggi tutti gli articoli

Leggi tutti gli articoli

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi