CARMAGNOLA (Torino) Alla Fiera nazionale del Peperone di Carmagnola, svolta dal 1° al 10 settembre, c’era un’area dedicata alla promozione e alla vendita dei prodotti delle aziende delle zone terremotate del Centro Italia. Una iniziativa dell’amministrazione comunale, guidata dalla sindaca Ivana Gaveglio, svolta in collaborazione con Coldiretti Torino e l’associazione Recosol, Rete Comuni Solidali, con il patrocinio del Mipaaf.
Fabrizio Galliati, presidente Coldiretti Torino, durante l’inaugurazione, ha ricordato: «A Peperò le aziende terremotate colpite dal sisma sono state ben accolte, hanno trovato una buona ospitalità e i consumatori possono apprezzare i prodotti tipici di Umbria e Marche». Queste le aziende aderenti al circuito di Campagna Amica ospiti del Salone della solidarietà: il Frantoio Bonifazi, di Arrone Terni; l’azienda agricola Sibilla, di Norcia; la fattoria di Opagna, di Cascia; l’azienda agraria Brunozzi, di Montefalco, Colleartuso.
   Andrea Olivero, vice ministro delle Politiche agricole, ha spiegato: «Sono qui a Peperò, nell’anno che diventa fiera nazionale per andare a riconoscere il lavoro, fatto da tanti, per portare qualità e riconoscibilità e tracciabilità a un prodotto eccezionale, come il peperone di Carmagnola. La mia presenza è anche l’occasione per riconoscere all’amministrazione comunale e a quanti hanno lavorato per questa fiera. Una attenzione non solo alla qualità, ma anche alla solidarietà, visto che con il Salone della solidarietà sono state chiamate anche alcune azione agricole delle aree terremotate. L’agricoltura, le nostre aree rurali, sanno fare autenticamente solidarietà».
   Ivana Gaveglio,  sindaca di Carmagnola, nel suo indirizzo di saluto ha detto: «Con il Salone della solidarietà intendiamo essere vicini alle popolazione che  in questo momento stanno ricostruendo il loro territorio. Abbiamo voluto ospitare in questo salone alcune aziende terremotate di Marche e  Umbria perché potessero presentare a Peperò 2017 le loro eccellenze. Le aziende ospitate sono qui, vicino ai nostri produttori di peperoni e di altre eccellenze agricole. Questa vicinanza e questo scambio sono bellissimi. Vuol dire che, veramente, c’è volontà di collaborazione e di fare rete. Solo così possiamo crescere. La nostra fiera che è diventata nazionale ha anche questo aspetto: non dimenticare chi in questo momento soffre».
   Giorgio Ferrero, assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte, spiega: «Il Salone della solidarietà? Legare eventi di solidarietà a eventi commerciali come Peperò è una iniziativa molto bella e importante. Come amministrazioni regionali italiane abbiamo definito una quota di risorse dei Piani si sviluppo rurale che è stata spostata sui Psr delle Regioni colpite dal terremoto. E’ stata una decisione condivisa da tutte le Regioni d’Italia.  Si tratta di un segno concreto per aiutare le persone e le aziende di questi territori, così duramente colpite e segnate dal sisma».
   A Peperò 2017, nelle due domeniche, Coldiretti Torino ha organizzato il mercato di Campagna Amica: oltre ai peperoni di Carmagnola, ortofrutta di stagione, formaggi e tome di alpeggio, pane fresco, vino, miele, salumi, fiori e decine di trasformati.

–50dto2017