Torino – Sabato 23 maggio sarà Agritata open day: una giornata a porte aperte per conoscere un innovativo servizio dedicato alla prima infanzia. Un appuntamento dedicato alle mamme e ai papà, di oggi e di domani, interessati a scoprire una nuova forma di accoglienza, cura ed educazione, rivolta ai bambini dai tre mesi ai tre anni. L’agritata è un servizio strutturato per andare incontro alle necessità dei genitori che lavorano, ma che non vogliono rinunciare a crescere i propri bambini in un contesto domestico e agricolo, capace di favorire lo sviluppo sano e completo anche dei più piccoli. I bambini vengono accolti dall’agritata nella propria casa che è collocata in un’azienda agricola. Il servizio è regolamentato da una delibera della Regione Piemonte e si basa su un progetto pedagogico che mira a valorizzare la casa e il contesto agricolo e rurale in cui è inserita, ritenendoli luoghi ideali per la crescita e lo sviluppo dei bambini.
L’agritata non è una semplice alternativa a chilometro zero agli asili nido; integra l’utilità di avere un aiuto per i propri figli con il bisogno di flessibilità delle famiglie. Il servizio può essere attivato anche per poche ore settimanali ed è un aiuto concreto anche per chi lavora in orari non convenzionali.
Il servizio agritata, realizzato da Coldiretti, è stato avviato nell’ambito di una sperimentazione triennale, promossa dalla Regione Piemonte, e aderisce a Domus, associazione nazionale dei soggetti promotori del servizio Tagesmutter – mamme di giorno. Le agritate piemontesi, attive a partire dal 2012, sinora hanno fornito 41300 ore di assistenza ai bambini. 25 agritate, presenti in altrettanti Comuni del Piemonte, prenderanno parte all’open day di sabato 23 maggio 2015.
L’agritata open day è un’occasione unica per conoscere, senza impegno, le agritate, il loro ambiente di lavoro e il metodo pedagogico. Le agritate in provincia di Torino che aprono le porte sono tre: a Mazzè c’è Rossana, in via Rondissone 94/b; a Villastellone c’è Laura, in via Zappata 17; a Pancalieri c’è Maria, in via Pinerolo 32.
–29CDTO2015 –