«Da donne, e da imprenditrici agricole, auguriamo buon lavoro a Chiara Bortolas, la nuova responsabile nazionale di Donne Impresa. Siamo certe che Bortolas, con le sue competenze professionali, il suo radicamento territoriale e l’esperienza quotidiana nella sua azienda saprà rappresentare al meglio lo spirito, i valori, le esigenze delle donne impegnate nell’agricoltura moderna». A parlare è Maria Bono, responsabile di Donne Impresa di Coldiretti Torino, che saluta a nome del Coordinamento provinciale di Torino, l’elezione del nuovo vertice del movimento femminile di Coldiretti.

Chiara Bortolas, 42 anni, titolare di un’azienda che produce frutta e verdura sulle montagne bellunesi in Veneto rappresenta di un esercito di 207mila imprese agricole a guida femminile in Italia. Bortolas ha un diploma di maturità classica e una laurea in Biologia molecolare conseguita presso l’Università di Padova, portando le sue conoscenze scientifiche nei campi. Dopo la laurea e un periodo da ricercatrice presso l’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie ha optato per le serre di ortaggi che vende direttamente nello spaccio aziendale e nei mercati.

Il profilo della neo presidente è quello di una donna che ha scelto di lavorare con i frutti della terra dopo avere conseguito alte competenze e dopo avere praticato la sua professione negli ambienti che ruotano intorno al mondo agricolo. Una tendenza sempre più diffusa che dimostra, grazie alla passione femminile, come siano ormai anacronistiche le barriere sociali e culturali che fino a ieri emarginavano l’agricoltura e quanto la professione agricole sia proiettata verso il futuro.

Proprio per questi aspetti, l’imprenditoria femminile in agricoltura è in netta crescita. Solo in provincia di Torino sono 1.322 le aziende agricole rette da titolari donne. Le attività non sono soltanto dedicate alla tradizionale produzione e trasformazione del cibo ma abbracciano l’accoglienza negli agriturismi di Terranostra, la vendita diretta ai mercati contadini di Campagna Amica e in azienda, la conduzione di fattorie didattiche. Le donne imprenditrici agricole sono molto interessate all’innovazione, alla creatività nella comunicazione d’impresa, come dimostra il successo di partecipazione femminile ai corsi organizzati da Donne Impresa sull’educazione finanziaria e da INIPA di Coldiretti Torino sulla promozione social delle imprese agricole.