Nella sala Consiliare di Gassino torinese si è svolto, ieri sera, martedì 1 marzo, un incontro con i sindaci e i rappresentanti delle amministrazioni di Cinzano, Castiglione T.se, Gassino T.se, Rivalba, San Mauro T.se, San Raffaele Cimena e Sciolze. La riunione è stata promossa dalle sezioni territoriali di Coldiretti Torino. Si è parlato di tutela dell'agricoltura e valorizzazione dei prodotti locali (dalla fragola alla zucca, dagli ortaggi a foglia allo zafferano e alla lavanda). Ma buona parte della serata è stata dedicata alle critiche sulla gestione degli abbattimenti dei cinghiali giudicati insufficienti. È stato chiesto alle istituzioni di ascoltare le richieste degli agricoltori e degli amministratori locali uniti nel contrasto contro questo flagello. I danni da cinghiali, è stato detto, azzerano gli sforzi per la valorizzazione dei prodotti tipici e in favore del ritorno dei giovani in agricoltura.
Erano presenti Gianluca Chianale, presidente di sezione di Castiglione T.se, San Mauro T.se, Gassino T.se, San Raffaele Cimena e Gianni Lana, presidente di sezione di Rivalba, Sciolze, Cinzano. Con la presenza di Giancarlo Chiesa, responsabile di zona Coldiretti, il membro di giunta Ornella Cravero e Giovanni Rolle vice direttore di Coldiretti Torino.
Presenti al completo i due direttivi di sezione Coldiretti in rappresentanza delle 100 aziende agricole che operano sul territorio.
I rappresentanti Coldiretti hanno confermato la disponibilità a collaborare con le amministrazioni e hanno chiesto di valorizzare le commissioni comunali agricoltura. Mentre gli amministratori hanno ribadito che l’agricoltura è uno dei principali settori economici della zona e quello che garantisce un futuro che valorizzi tipicità, innovazione, paesaggio, ambiente e turismo. Una particolare attenzione è stata posta alla gestione forestale di un patrimonio boschivo che ora risente di un sostanziale abbandono.
Tutti si sono trovati d’accordo nel richiedere alla Città metropolitana di Torino un taglio alla burocrazia e un aumento del personale e dei volontari abilitati agli abbattimenti.