Coldiretti Torino saluta il nuovo arcivescovo, successore della cattedra di San Massimo, don Roberto Repole.
Nello stesso tempo, augura a monsignor Cesare Nosiglia un sereno riposo dopo i suoi anni trascorsi nel capoluogo subalpino.
Coldiretti è consapevole della complessità delle sfide che attendono il nuovo pastore della Chiesa torinese e si pone fin d'ora al servizio del nuovo arcivescovo e del suo magistero per promuovere i valori cristiani della dignità umana, del riscatto nel lavoro, della solidarietà, della custodia consapevole del terra.
Come agricoltori abbiamo il compito di produrre il cibo e anche di tramandare alle generazioni future la ricchezza del creato. Siamo certi che don Repole saprà aiutarci in questo compito aiutandoci anche a promuovere nella comunità il rispetto per il lavoro contadino e il giusto ruolo dell'agricoltura per il futuro dell'umanità.
19 Febbraio 2022
Il saluto di Coldiretti Torino al nuovo arcivescovo