Moncalieri – Anemos, questo lo spettacolo-concerto che Coldiretti Torino e UeCoop Piemonte propongono giovedì 10 dicembre, al Teatro Matteotti, a Moncalieri, con inizio alle ore 21. Una iniziativa di solidarietà: l’incasso della serata sarà devoluto a favore dell’Asd Rugby Moncalieri per l’integrazione sociale dei giovani attraverso lo sport.
Anemos nasce dall’incontro tra Annagrazia D’Antico e Rocco De Santis, entrambi impegnati nella ricerca storica, etnica e culturale nel campo della danza e della musica. Il gruppo di danzatori ha una formazione prevalentemente legata alla storia e alle tecniche del Novecento, ma orientato verso la ricerca di altri linguaggi artistici ed espressivi. Avleddha, che in greco significa “cortiletto”, è il nome di un gruppo musicale, diretto da Rocco e Gianni De Santis, che ha eletto il Griko salentino quale lingua per esprimere emozioni e sensazioni che aspirano a tradurre i sentimenti di una minoranza etno-linguistica, quella della Grecia salentina, senza tuttavia tralasciare il dialetto e la lingua italiana. Lo spettacolo-concerto Anemos è l’incontro dunque di danza e musica, ma anche di poesia. Oltre alle coreografie originali danzate su musica dal vivo, il filo conduttore saranno i testi poetici di Cesare De Santis – spesso recitati, ma anche cantati all’interno del repertorio degli Avleddha – poeta, cultore e detentore degli ultimi segni e segreti di una lingua, di una cultura e di una civiltà, la greco-salentina. Cesare De Santis, per custodire e conservare la lingua della sua terra, utilizza la sua poesia che ha come tema la cultura contadina. Una cantilena ingenua che avvicina la poesia al suo soggetto, parlando del peso della fatica di quel mondo, ma al contempo di una certa leggerezza espressa dalla forza e dall’ottimismo che caratterizza il popolo salentino.
La coreografa, Annagrazia D’Antico, ideatrice di questo progetto, esprime così il motivo ispiratore di Anemos e il suo legame con il Salento: «Sono nata a Torino, ma sento fortemente le mie origini pugliesi, il sole, gli ulivi, la terra rossa; i miei genitori sono nati a Poggiardo, un paese dell’entroterra salentino nel quale ritorno ogni anno da quando ero bambina…e ogni anno ne apprezzo l’atmosfera, ne respiro i profumi e mi rigenero riavvicinandomi alla “mia” terra… Undici anni fa a Otranto ho avuto modo di ascoltare la musica degli Avleddha, un gruppo musicale che canta in Griko e la loro musica ha subito colpito il mio interesse creativo e il mio spirito salentino. Danzo da quando avevo sette anni, per me la danza è vita e come nella vita dentro c’è tutto, gioia, emozioni, difficoltà e origini. Unire due cose che amo, la danza e il Salento, attraverso la musica degli Avleddha, è per me una grande emozione».
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Info
Anemos Regia e coordinamento artistico a cura di Annagrazia D’Antico e Sergio D’Antico. Coreografie di Annagrazia D’Antico, con l’apporto creativo della Compagnia. Danzano: Valentina Bertaina, Simona Boscolo, Valentina Catania, Annagrazia D’Antico e Valentina Petrosino. Musiche di Rocco de Santis, Avleddha. Testi di Rocco e Gianni De Santis. Musicisti: Pino Basile, percussioni; Rocco De Santis, chitarra e voce; Rocco Nigro, fisarmonica. Voce fuori campo: Sergio D’Antico. Lo spettacolo è strutturato su tre simultanei, ma non sempre sincronici, livelli espressivi. Durata: 1 ora circa. Ingresso a offerta libera.
–66CDTO2015 –