Torino – Stop alla proposta di modifica dei disciplinari delle Doc e in particolare all’iter delle modifiche dei disciplinari relativi all’Erbaluce di Caluso che avrebbe consentito ad altri vitigni piemontesi a bacca bianca di fregiarsi della denominazione “Erbaluce”. La sospensione è arrivata oggi dal Comitato vitivinicolo nazionale.
L’obiettivo è stato raggiunto con l’impegno di Coldiretti Torino e Coldiretti Piemonte che si sono mosse in sinergia con gli assessorati all’Agricoltura della Provincia di Torino e della Regione Piemonte. Nell’aprile scorso la Regione Piemonte aveva espresso la volontà di sospendere l’iter delle modifiche dei disciplinari in considerazione della protezione esclusiva internazionale riconosciuta alla denominazione “Erbaluce di Caluso” e anche della rinuncia espressa dai produttori vitivinicoli del “Canavese bianco” a richiedere l’indicazione del vitigno “Erbaluce”.
Diego Furia, direttore di Coldiretti Torino, afferma: «La Provincia di Torino, con il presidente Antonino Saitta e l’assessore Marco Balagna hanno chiesto oggi un rinvio della discussione in sede del Comitato vitivinicolo nazionale, al fine di individuare le migliori modalità di valorizzazione delle produzioni vitivinicole piemontesi. Stessa azione è stata fatta, sempre oggi, dall’assessore regionale all’Agricoltura Claudio Sacchetto, presente questa mattina alla riunione della Giunta regionale di Coldiretti Piemonte. Salutiamo positivamente la sospensione decisa oggi dal Comitato vitivinicolo nazionale e ci auguriamo che venga avviata una serena riflessione sull’impatto negativo che una modifica al disciplinare potrebbe avere su un grande vitigno di eccellenza del Torinese».
13 Ottobre 2010
Erbaluce di Caluso: arriva la sospensione alla proposta di modifica del disciplinare