Torino – E’ stato firmato l’accordo tra il Mipaaf, Ministero delle politiche agricole e l’Abi, Associazione bancaria italiana, per la moratoria di 30 mesi sui debiti delle aziende agricole. Fabrizio Galliati, presidente Coldiretti Torino, commenta: «Si tratta di un primo segnale positivo, arrivato a seguito delle nostre sollecitazioni per dare un concreto sostegno agli imprenditori agricoli il cui lavoro e le cui produzioni sono remunerate al di sotto dei costi di produzione. Un aiuto finanziario per gli allevatori e previsto anche per gli altri comparti dell’agroalimentare. È necessario mettere in campo tutte le opzioni possibili per aiutare le imprese agricole».
   L'accordo prevede la sospensione dei pagamenti dei mutui, attraverso le misure del Fondo latte per la ristrutturazione dei debiti degli allevatori del Ministero e l'Accordo per il Credito 2015. Nel protocollo è indicato che le banche aderenti possano offrire condizioni migliorative rispetto a quelle previste dall'intesa Mipaaf-Abi. Le imprese che non accedono ai benefici del Fondo Latte, anche appartenenti ad altri comparti del settore agroalimentare, possono comunque ottenere la sospensione del pagamento della quota capitale delle rate di mutuo, secondo quanto previsto dall'Accordo per il Credito 2015. 
  Il presidente di Coldiretti Torino Fabrizio Galliati chiude così: «La moratoria dovrà essere accompagnata dall’impegno della Comunità europea per ottenere subito l’obbligo di indicare in etichetta la provenienza dei derivati da carne e latte. Non è accettabile che salumi e formaggi, ottenuti con carne e latte stranieri, vengano spacciati per italiani. La battaglia che Coldiretti porta avanti da anni è volta a tutelare gli allevatori e a offrire ai consumatori massima trasparenza, in sostanza valore aggiunto per il nostro mercato».

–11CDTO2016 –