TORINO - Lunedì 26 febbraio, alle ore 20.30, a palazzo Svolta, Coldiretti Torino presenterà ai rappresentanti delle forze politiche candidate alle prossime elezioni del 4 marzo il proprio "Manifesto politico" chiedendo ai candidati di sottoscrivere lo stesso e, più in specifico, di supportare 5 iniziative nei primi 100 giorni di governo, proposte a costo zero per la società e la politica, ma di grande rilevanza economica e sociale.
  Fabrizio Galliati, presidente di Coldiretti Torino, spiega:  «Alla presenza di più di 100 dirigenti tra membri del Consiglio provinciale, Comitato Giovani impresa, Consiglio Pensionati, Consiglio Donne impresa, consiglio Terranostra, consiglio AgriMercato e componenti dei vari consigli di realtà economiche che operano sul territorio, presenteremo le nostre istanze al mondo politico provinciale. Crediamo fortemente che questo sia il metodo migliore per far conoscere e capire a coloro che dovranno rappresentare la nostra Provincia nella prossima legislatura l'importanza del settore agricolo all'interno dell'economia e della società».
   «Sono proposte semplici e concrete – prosegue Fabrizio Galliati  – che vanno dalla conferma delle norme su etichettatura del latte, del grano, della pasta, del riso e dei derivati del pomodoro oltre all'estensione dell'etichettatura a tutte quelle produzione che oggi non la prevedono ancora alla proposta di istituire il Ministero del Cibo, dall'attuazione di procedure di reale semplificazione dei procedimenti all'eliminazione del segreto sulle importazioni che oggi impedisce agli italiani di sapere da dove provengono i prodotti agricoli importati fino ad arrivare all'approvazione della legge sui reati agroalimentari».
   «La nostra iniziativa non si esaurirà con la serata di lunedì 26 febbraio – aggiunge Michele Mellano, direttore di Coldiretti Torino –, abbiamo organizzato diversi momenti di confronto con i candidati alle elezioni politiche su alcuni mercati di Campagna Amica della nostra provincia durante i quali presenteremo il manifesto politico di Coldiretti e chiederemo loro di sottoscriverlo. In specifico ci incontreremo: venerdì 23 febbraio sul mercato di Rivarolo; domenica 25 febbraio sul mercato di piazza Bodoni a Torino; martedì  27 febbraio sul mercato di Avigliana e sul mercato di Castiglione Torinese».

-11cdto2018