TORINO Gli agricoltori delle aree terremotate del Centro-Italia hanno ancora bisogno di sostegno. Da Coldiretti arriva la proposta di una iniziativa di solidarietà. L’invito è utilizzare, per le strenne natalizie, i prodotti agroalimentari degli imprenditori agricoli colpiti dal sisma dello scorso anno.
  A Torino e provincia alcune aziende terremotate saranno presenti nei mercati di Campagna Amica: venerdì 8 dicembre, in piazza Palazzo di Città, a Torino, per tutta la giornata; la mattina di sabato 9 dicembre, a San Giorio di Susa; il pomeriggio di sabato 9 dicembre, a Moncalieri; domenica 10 dicembre, per l’intera giornata, in piazza Cavour, a Torino. Queste sono gli imprenditori agricoli del centro Italia che saranno presenti a Torino e provincia: Enrico Foglietti, dell’azienda La Sibilla, di Norcia, con trasformati, confetture, salse, mieli, aromi, spezie, funghi; Domenico Di Porzio, della Fattoria di Opagna, di Cascia, che propone formaggi, tartufi, lenticchie,  farro e salse; Giorgio Brunozzi, di Montefalco, con vino; Federico Bonifazi, del frantoio oleario Bonifazi, di Arrone, con olio extra vergine di oliva e tartufi; Alessandro Salvadori, di Norcia, con salumi e carni.
   Fabrizio Galliati, presidente di Coldiretti Torino, spiega: «Abbiamo deciso di rilanciare l’iniziativa di proporre i prodotti agroalimentari della tradizione delle zone terremotate del Centro-Italia. L’invito è a utilizzare i prodotti del circuito Campagna Amica per i regali natalizi. Sono ancora tanti gli imprenditori terremotati del centro Italia che faticano a ritrovare la normalità. E per Natale i consumatori hanno la possibilità di acquistare alimenti made in Italy. Un Natale solidale con cibi simbolo della storia e della tradizione di luoghi che ancora oggi stanno faticosamente tentando di tornare alla normalità. Oltre ad acquistare i prodotti delle zone terremotate, direttamente nei mercati di Campagna Amica di Torino e provincia, è possibile regalare le eccellenze delle zone colpite dal sisma e il meglio del cibo made in Italy cliccando sul portale www.campagnamica.it».

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